Liceo delle Scienze Umane

A partire dall’a.s. 2019/2020 l’offerta formativa dell’Istituto si è arricchita con l’apertura del nuovo corso di studi del Liceo delle Scienze Umane.

Nel quadro dell’istruzione liceale, le finalità del Liceo delle Scienze Umane sono così descritte:

«Il percorso del liceo delle scienze umane è indirizzato allo studio delle teorie esplicative dei fenomeni collegati alla costruzione dell’identità personale e delle relazioni umane e sociali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per cogliere la complessità e la specificità dei processi formativi. Assicura la padronanza dei linguaggi, delle metodologie e delle tecniche di indagine nel campo delle scienze umane» (art. 9 comma 1).

L’azione didattica si indirizza pertanto principalmente allo studio delle teorie che illustrano e interpretano i percorsi di costruzione dell’identità personale e di quelle inerenti l’ambito relazionale e sociale, facendo così maturare nello studente la capacità di comprendere la complessità di tali quadri e operare attivamente progettando, intervenendo, indirizzando e interagendo negli ambiti dell’educazione, della formazione, della socialità, dell’assistenza, della mediazione culturale e in tutti i contesti in cui sia in gioco la  “costruzione dell’identità”.

Non a caso, gli obiettivi di apprendimento specifici di tale indirizzo di studi, oltre a quelli comuni a tutti i percorsi liceali, sono così indicati:

«Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno:

(i) aver acquisito le conoscenze dei principali campi d’indagine delle scienze umane mediante gli apporti specifici e interdisciplinari della cultura pedagogica, psicologica e socio-antropologica;

(ii) aver raggiunto, attraverso la lettura e lo studio diretto di opere e di autori significativi del passato e contemporanei, la conoscenza delle principali tipologie educative, relazionali e sociali proprie della cultura occidentale e il ruolo da esse svolto nella costruzione della civiltà europea;

(iii) saper identificare i modelli teorici e politici di convivenza, le loro ragioni storiche, filosofiche e sociali, e i rapporti che ne scaturiscono sul piano etico-civile e pedagogico-educativo;

(iv) saper confrontare teorie e strumenti necessari per comprendere la varietà della realtà sociale, con particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai processi formativi, ai luoghi e alle pratiche dell’educazione formale e non formale, ai servizi alla persona, al mondo del lavoro, ai fenomeni interculturali;

(v) possedere gli strumenti necessari per utilizzare, in maniera consapevole e critica, le principali metodologie relazionali e comunicative, comprese quelle relative alla media education».

Per il raggiungimento delle finalità del percorso di studi sopra richiamate, vengono riconosciuti essenziali in termini generali, la «cultura pedagogica, psicologica e socio-antropologica»,  più specificamente le «principali tipologie educative, relazionali e sociali proprie della cultura occidentale».